CAPRI, APPUNTI DI VIAGGIO
È primavera, la Dolce Vita continua, impossibile resistere al fascino di Capri. L’isola delle sirene seduce ancora oggi i visitatori che da tutto il mondo non possono resistere a questo richiamo. Un’isola mondana e paradiso terrestre da vivere per scoprire i segreti nascosti in queste acque. Frequentare Capri, passeggiare lungo i suoi sentieri, costeggiare le sue rocce ed entrare nelle sue grotte è un rito antico all’insegna di una Dolce Vita.
Cambiano gli attori ma lo scenario resta. I faraglioni, i giardini di Augusto, via Krupp e la Certosa. La Grotta azzurra, Marina piccola, Marina grande, la Piazzetta, Anacapri sono nell’immaginario di molti. Non stupisce che Tiberio si ritirò qui a comandare l’impero di Roma da Villa Jovis; la villa, oggi museo, offre un percorso a piedi tra le rovine romane e pini marini da cui si domina l’isola. Da qui, lungo un sentiero completamente immerso nella natura a picco sul mare, si arriva alla villa del Barone Fersen. Riaperta al pubblico per visite e affittata per eventi, con l’insegna all’ingresso, “Amori et dolori sacrum” ricorda l’essenza dionisiaca dell’isola. Un grande scalone porta alle terrazze e nelle stanze da letto che si affacciano sul golfo. Priva di arredo, conserva la stanza creata appositamente per fumare l’oppio.
Vivere sull’isola e realizzare i propri sogni è la magia che vi si respira, di cui resta traccia: Casa Malaparte, la villa di Axel Munthe ad Anacapri, oggi museo villa San Michele, a dispetto delle dimensioni dell’isola sono molte le ville da scoprire. Capri dimore storiche offre la possibilità di soggiornare in antiche proprietà, in una Capri ormai sparita, tra cui il convento di Santa Teresa e la Discopoli, una vecchia villa liberty a suo tempo utilizzata da artisti di passaggio.