Serie B, Cesena show contro il Pescara e finisce 4-2: doppietta di Moncini, gol di Benali, Jallow, Pettinari e Donkor
Erano attesi tanti gol tra Cesena e Pescara ed infatti, nonostante un primo tempo a reti bianche, alla fine se ne contano ben sei.
Meglio i bianconeri nel primo tempo, mentre sono i biancoazzurri a fare la partita nella ripresa, ma i loro attacchi si infrangono su Fulignati che compie parate incredibili (ed un clamoroso errore), tenendo in partita il Cesena.
Ribaltone all’ Orogel Stadium al termine di un secondo tempo pazzesco, con il Pescara a lungo padrone del campo (e avanti due volte) e il Cesena a rovesciare tutto nel finale con lo scatenato Moncini, che approfitta degli imbarazzi della difesa di Zeman.
Il Cesena di Fabrizio Castori batte in rimonta il Pescara all’Orogel Stadium vincendo per 4-2 dopo essere stato in svantaggio per 0-1 e poi 1-2.
La squadra di Castori parte fortissimo e al 2′ sfiora il vantaggio con una chance clamorosa: assist perfetto di Jallow per il liberissimo Dalmonte, che nel cuore dell’area controlla e calcia a colpo sicuro ma Fiorillo è strepitoso e respinge, con la palla che sbatte sul palo ed esce.
I ritmi sono altissimi, con il Cesena che gioca meglio ed è più pericoloso. Al 22′, su angolo di Laribi, sbuca Jallow sul secondo palo: altro tiro a colpo sicuro e altra grande parata di Fiorillo. Al 31′, invece, il tiro di Laribi è telefonato e il portiere del Pescara non ha problemi.
Succede tutto nella ripresa tra Cesena e Pescara in un’incredibile altalena di emozioni
La squadra di Zeman, sott’acqua per oltre mezz’ora, viene fuori nel finale di tempo, con Brugman (34′) che costringe Fulignati alla prima parata (tutt’altro che semplice) della serata.
Il risultato si sblocca nella ripresa, a passare in vantaggio sono gli ospiti al 62° con Benali, 10 minuti piu’ tardi il pareggio di Jallow, ma al 75° Pettinari firma l’1-2. Il Cesena non molla, la difesa della squadra di Zeman regala spazi ed errori e Moncini ne approfitta due volte: prima siglando il 2-2 al 35°, poi il 3-2 al 41°. C’e’ ancora spazio per l’espulsione di Valzania che lascia in 10 il Pescara e per il 4-2 di Donkor al 95°.
Determinante l’ingresso di Moncini nel finale
Al 17′, sul cross di Zampano e la volee di Benali, il portiere sbaglia l’intervento e subisce gol per un vantaggio esterno più che meritato. Passano 10 minuti e Zampano regala la ripartenza a Jallow, che firma il pareggio (1-1). Al 31′ Perticone si addormenta e Pettinari riporta avanti il Pescara sul filo del fuorigioco. Qui cominciano i fuochi d’artificio.
Il Pescara perde la testa (rosso a Valzania) e prende il 4-2 in contropiede all’ultimo secondo: a segno Donkor
Al 36′, su angolo di Laribi, la doppia zuccata di Scognamiglio apparecchia la tavola al 2-2 di Moncini, con probabile deviazione di Brugman a due passi dalla riga di porta. Passa un minuto e Pettinari sbaglia il 2-3 mentre dall’altra parte il Cesena non sbaglia più e vola sulle ali di Moncini: l’attaccante prima costringe Fiorillo al miracolo e poi firma un fantastico 3-2 in girata. Il Pescara perde la testa (rosso a Valzania) e prende il 4-2 in contropiede all’ultimo secondo: a segno Donkor.
Il finale è pirotecnico, con il Cesena che, sotto 1-2, va a segno tre volte negli ultimi 9′ dopo l’ingresso in campo di un attaccante in più, Moncini che infatti decide il match.